La valle del fiume Guadalhorce si trova ad ovest di Malaga, capoluogo della provincia omonima. Sebbene Malaga è conosciuta in tutto il mondo per la Costa del Sol, sempre più turisti si avventurano verso l'interno per scoprire i piccoli paesi della zona. La Valle del Guadalhorce è la porta tra la costa e i villaggi dell'entroterra.
Sin dai tempi antichi questa fertile valle irrigata dal fiume Guadalhorce, è considerata il Giardino di Malaga. La bellezza del paesaggio e il bel tempo la rendono una meta ideale per gli amanti della natura che vogliono praticare sport all'aria aperta come il ciclismo, l'arrampicata, il parapendio o escursioni a piedi attraverso diverse catene di montagne che circondano la valle. La tipica foresta mediterranea con querce, pini, olivastri e carrubi che appaiono sui pendii della valle, offrono ai visitatori un ambiente naturale unico, a pochi chilometri dalla vivace Costa del Sol.
La nostra guida offre informazioni su alcune delle città più interessanti da visitare, come Alhaurín el Grande, Coín, Álora, Cártama e Pizarra.
Alhaurin El Grande è situata tra la Sierra de Mijas e le montagne inferiori di Cártama. Il villaggio offre una vista spettacolare sulla valle, piena di tutti i tipi di frutta subtropicale e alberi di agrumi. Durante i mesi invernali più freddi si possono avvistare le montagne innevate della vicina Sierra de las Nieves.
In diversi scavi archeologici della zona sono stati trovate tracce di insediamenti arabi, anche se l'argento e l'oro delle miniere in montagna, indicano che Alhaurin sia probabilmente di origine fenicia. Alhaurin è menzionato in diversi resoconti storici romani e si suppone che sia stato un'importante insediamento dell'epoca romana.
Coin è separato dalla Costa del Sol dalla catena montuosa Alpujata, il suo paesaggio dominato da giardini e frutteti, in particolare nei pressi del fiume Grande e il fiume Guadalhorce è di una straordinaria bellezza. I primi insediamenti umani trovati vicino a Ardite, Llano de la Virgen o Cerro Carranque, risalgono al Paleolitico. Come in altre località dell'Andalusia che furono fondate dagli arabi, si trovano ancora resti ben conservati dell'antica infrastruttura di irrigazione.
Cartama si trova ai piedi della Sierra de Cártama e come tutti glia altri villaggi della valle e grazie all'abbondanza di acqua, i suoi dintorni sono pieni di orti e terreni agricoli.
La visita al santuario della santa patrona di Cartama, Nuestra Señora de los Remedios e le rovine del castello, da dove si può godere delle migliori viste sulla città e la valle del Guadalhorce, è quasi obbligata.
Pizarra si trova a circa 30 chilometri da Malaga, nel centro della valle del Guadalhorce, tra Cártama e Alora. La località si trova a 30 chilometri da Malaga e sorge a 80 metri sul livello del mare. La ferrovia che collega Malaga con Cordova, Siviglia e Madrid, è stata costruita nella seconda metà del 19 ° secolo.
Sulla collina di Gibralmora ci sono resti di quello che probabilmente è stata una torre di avvistamento arabo. Dal parco Raja Ancha, nel centro di Pizarra esiste un sentiero che conduce attraverso la stretta gola su per la collina verso la statua del Sacro Cuore di Gesù.
Alora, un punto di vista fortificato nei pressi della Sierra de Huma e il fiume Guadalhorce, offre alcuni dei paesaggi più diversi della provincia di Malaga.
Il castello sulla sommità della collina, che è di origine fenicia, ma completato dai Romani ha concesso al villaggio il sopranome di 'La Bien Cercada', che significa recintata in modo sicuro. La fortificazione è stata modificata dai Vandali e assediata in numerose occasioni dal cristiani durante l'epoca musulmana.
Camminare per i vicoli della città vecchia è una gioia per gli occhi, ma può essere faticoso, per cui si potrebbe considerare di guidare al castello per visitarlo. Il Convento di Nostra Signora dei Fiori, che si trova a circa 2 km da Álora e fu costruito nel 17 ° secolo, merita anche una visita.
Altri luoghi interessanti da visitare con un auto a noleggio, perché sono tutti facilmente raggiungibili in auto sono i laghi Conde de Guadalhorce e Guadalteba, il parco naturale di Ardales, la Garganta del Chorro, Carratraca, la Valle del Abdalajis, i dolmen di Antequera o El Torcal de Antequera.
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